Omelia don Mario Testa >>>
Vangelo
Il Signore fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Mc 16,15-20
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.
Ermes Maria Ronchi, su Avvenire: La missione di fare del mondo un Battesimo >>>
…Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù compie un atto di enorme, illogica fiducia in uomini e donne che dubitano ancora, affidando proprio a loro il mondo e il Vangelo. Non rimane con i suoi ancora un po’ di tempo, per spiegare meglio, per chiarire meglio, ma affida loro la lieta notizia nonostante i dubbi. I dubbi nella fede sono come i poveri: li avremo sempre con noi. Gesù affida il vangelo e il mondo nuovo, sognato insieme, alla povertà di undici pescatori illetterati e non all’intelligenza dei primi della classe. Con fiducia totale, affida la verità ai dubitanti, chiama i claudicanti a camminare, gli zoppicanti a percorrere tutte le strade del mondo: è la legge del granello di senape, del pizzico di sale, della luce sul monte, del cuore acceso che può contagiare di vangelo e di nascite quanti incontra. …
Luciano Manicardi, monastero di Bose: Speranza e responsabilità >>>
… Mentre dunque nel Cristo asceso al cielo il credente contempla la ricapitolazione in Dio di tutta l’umanità, nella storia egli vede la missione della chiesa che annuncia il vangelo a ogni creatura. Questo, pertanto, il messaggio che dall’Ascensione discende alla chiesa: speranza e responsabilità. Speranza della trasfigurazione universale, responsabilità di rendere presente Cristo a ogni creatura. Anzi, la speranza diviene la responsabilità che i credenti hanno nei confronti di tutta l’umanità. …
Gesuiti Villapizzone, Milano ( http://www.gesuiti-villapizzone.it/sito/lectio/vangeli.html )
Nel mondo avrete tribolazione; ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo
Gesù, andandosene, ci dà la sua stessa intimità di Figlio con il Padre e ci abilita a fareil suo stesso cammino. Siamo chiamati a vivere nella storia il passaggio pasquale dalla croce alla gloria, dall’afflizione alla gioia. Le nostre tribolazioni, come quelle di Gesù, sono le doglie del parto per la nascita dell’uomo nuovo.