Archivio mensile:Settembre 2024

15 Settembre 2024 – XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

LETTERA PASTORALE 2024-2025 >>>

Omelia di don Mario Testa >>>

Vangelo

Tu sei il Cristo… Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 8,27-35

In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà».

Parola del Signore.

Grandi pulizie e sistemazione degli ambienti parrocchiali!!!

Il 25 settembre

vorrei organizzare grandi pulizie e sistemazione degli ambienti parrocchiali in vista del nuovo anno pastorale che inizia. Anche un po’ di giardinaggio sarebbe auspicabile nonché pulizia degli ambienti esterni (rasatura di erba, raccolta di immondizia…)
Non demandiamo al solito gruppo delle pulizie che lavora tutto l’anno per noi ma cerchiamo di partecipare un po’ tutti.
Mi riferisco in modo particolare a
Adulti/giovani di AC
Capi scout e rover/scolte, forse anche i capi sq
Catechisti
Chiunque voglia partecipare della comunità

Per l’orario mi consulterò con il gruppo delle pulizie e vi farò sapere ma forse possiamo dire che a qualsiasi orario chi può viene e fa quello che può, l’importante è avere percezione del da farsi e ci comunichiamo le cose che avremo già fatte così da non pulire 2 volte gli stessi ambienti

Vi chiederei intanto di comunicare la data e chiedere le disponibilità (chiedere=liberarsi del tempo per venire).
Anche per poco tempo ma cmq venire e fare qualcosa dà il senso di essere e sentirsi comunità.

Armiamoci e… Ripartiamo!

Don Mario

8 Settembre 2024 – XXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

LETTERA PASTORALE 2024-2025 >>>

Omelia di don Mario Testa >>>

Vangelo

Fa udire i sordi e fa parlare i muti.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 7,31-37

In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.
E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!».

Parola del Signore.

1 Settembre 2024 – XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO B

Omelia di don Mario Testa  >>>

Vangelo

Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 7,1-8.14-15.21-23

In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate
la tradizione degli uomini».
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». E diceva [ai suoi discepoli]: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».

Parola del Signore.